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Virzì
La nostra risposta ad un mercato globale che mostra di aver compiuto il suo ciclo, lasciando dietro di sé danni incalcolabili e miseria, è la realizzazione di una rete tra piccole realtà virtuose, che possano unire forze, competenze e informazioni. Ci proponiamo obiettivi chiari e abbiamo criteri selettivi trasparenti, per garantire ai nostri partner la sicurezza di una collaborazione che possa solo far aumentare il valore commerciale e sociale della propria azienda. E valorizzare le imprese del nostro territorio ha un effetto positivo diretto sul territorio stesso, su tutte le realtà limitrofe e sulla collettività in genere, apportando quindi benefici in termini sociale ed economici diffusi.
La rete rafforza chi vi partecipa
La riduzione della filiera è il traguardo a cui Virzì tende quotidianamente. Quando incontriamo i nostri partner, che siano produttori o trasformatori, il primo pensiero va sempre alla difesa della loro dignità lavorativa e professionale. Per questo ogni nostra iniziativa è tesa ad evitare che il prezioso bagaglio di secolare sapienza, conoscenza, esperienza e duro lavoro in campo di agricoltori e artigiani sia mortificato da mediatori senza scrupoli e da un mercato sempre più cinico e spietato.
Se vuoi entrare a far parte della nostra Rete di aziende, perché sei un coltivatore, oppure un artigiano che si occupa della trasformazione delle materie prime, oppure desideri proporre un progetto in ambito enogastronomico che vorresti realizzare, ma non ne hai la capacità o la possibilità, contattaci per farti conoscere e per conoscere la realtà del mondo Virzì.
Le idee al centro del nostro impegno per costruire un futuro migliore
La ricerca del prezzo più basso non è più la scelta giusta, ormai è evidente; ma la grande industria alimentare continua ad aggredire i consumatori, convincendoli che la loro vittoria sia l’aver ottenuto il prezzo inferiore. Noi riteniamo che la vittoria del consumatore sia nell’ottenere un prezzo giusto per un prodotto ottimo, sano e sostenibile, che non svilisca il lavoro agricolo e quello della trasformazione e che ricrei un equilibrio sociale che oggi si è perduto.
Uniamo le forze in questa direzione, raggiungeremo traguardi inaspettati.