[split_line_heading animation_type=”line-reveal-by-space” font_style=”h2″ line_reveal_by_space_text_effect=”default” content_alignment=”default” mobile_content_alignment=”inherit” link_target=”_self” text_content=”Filosofia”][/split_line_heading][split_line_heading animation_type=”line-reveal-by-space” font_style=”h1″ line_reveal_by_space_text_effect=”letter-reveal-bottom” stagger_animation=”true” content_alignment=”default” mobile_content_alignment=”inherit” link_target=”_self” text_content=”IL VINO SECONDO VIRZI’” font_size=”7vw”][/split_line_heading]

Abbiamo lavorato molto perché potesse realizzarsi il nostro progetto “Il vino Virzì”; ci abbiamo pensato a lungo, perché doveva rispettare le linee guida di tutta la nostra attività, doveva essere un progetto nuovo, moderno, sostenibile, e allo stesso tempo doveva avere un sapore antico, rievocare vecchie tradizioni, suscitare emozioni che non hanno tempo.

E il tempo ha portato consiglio, come il vino invecchia bene in una botte, così la nostra idea è cresciuta, ha preso forma nelle nostre menti ed è poi uscita tra le terre siciliane, ha camminato su sabbia e argilla, ha sfiorato filari di viti soffiate dalle brezze dei venti, ha conosciuto il tocco ruvido delle mani di agricoltori che hanno messo il loro bagaglio d’esperienza, assai prezioso, al nostro servizio.

U vinu è bonu pi ccu su sapi biviri

E così nasce l’incontro con un’azienda vinicola tra le terre di Marsala, Le Cantine Mothia, una struttura recentemente ristrutturata, di grande bellezza, che ha voluto aderire al nostro progetto, producendo per noi un vino ottimo, sano e che ha in sé il valore intrinseco dei progetti Virzì: creare un prodotto sostenibile, di alta qualità che rechi lustro al territorio da cui proviene. Hanno infatti messo a nostra disposizione le loro competenze, gli spazi, le attrezzature più moderne e i sistemi più innovativi, perché hanno compreso il valore della nostra filosofia, apprezzando la scelta fondamentale di un enologo dall’alto profilo professionale, che ha un’esperienza invidiabile, messa a servizio, anch’essa, del progetto Virzì. Un progetto che, lasciateci la libertà di dirlo, sta suscitando gli interessi di tutti gli operatori del settore, che forse ormai da tempo aspettavano una grande novità, che fosse in linea con le nuove esigenze di sostenibilità e garanzia del rispetto delle specificità del territorio.

Il vino sostenibile di Virzì

Scegliamo le nostre uve in aree piuttosto vaste, tra i Comuni e di Marsala, Trapani, Erice, Paceco, perché abbiamo preferito poter scegliere il raccolto migliore di ogni annata, piuttosto che affidarci alla produzione di un unico podere; il territorio ed il clima fanno il loro lavoro, dando frutti mai uguali, caratterizzati da elementi ambientali imprevedibili, i nostri esperti a loro volta valutano l’andamento delle stagioni, seguono il processo di maturazione e scelgono le zone di raccolta migliori, che garantiscano il successo del nostro progetto.

STORIA

Il vino in Sicilia ha una storia antichissima, importati molti vitigni dai Fenici o dai Greci, che trasferirono alle popolazioni autoctone tutti i segreti della trasformazione dell’uva, sappiamo che già al tempo dei Micenei il vino veniva usato per le libagioni. Con l’arrivo dei Romani l’attività di produzione conobbe un fortissimo impulso, con ampio utilizzo dei vitigni autoctoni sia di quelli stranieri.

Sotto la dominazione araba la coltivazione della vite non prosperò, anche a causa del divieto del consumo per i musulmani, ma è proprio agli arabi che si deve la coltivazione dello Zibibbo (Z’bib), un vitigno eccezionale.

Cu’ mancia e nun vivi, mai saturu si cridi

Da allora ad oggi la storia del vino in Sicilia è davvero ricca di fatti importanti, successi, sperimentazioni estere, epidemie, rinascite. Ad oggi abbiamo oltre cento vitigni autoctoni catalogati e selezionati, un vero patrimonio che rende la Sicilia l’isola del vino per eccellenza.

[divider line_type=”No Line” custom_height_tablet=”75vh”]
[divider line_type=”No Line” custom_height=”20vh” custom_height_tablet=”0″][split_line_heading animation_type=”line-reveal-by-space” font_style=”h2″ line_reveal_by_space_text_effect=”default” stagger_animation=”true” content_alignment=”default” mobile_content_alignment=”inherit” link_target=”_self” text_content=”IL VINO BIANCO DOC VIRZI’” font_size=”3vw”][/split_line_heading]

Tra le fine di agosto (per il Moscato d’Alessandria) e i primi di settembre (Grillo) raccogliamo i nostri grappoli nelle ore più fresche della giornata e stabilizziamo il raccolto immediatamente; dopo le attente procedure di selezione l’uva viene deraspata e poi pigiata con pressa soffice e quindi conferita in vinificatori in acciaio inox per una macerazione di massimo 15 giorni. Successivamente alla fermentazione e la svinatura viene composto il blend che riposerà per affinarsi per 4 mesi sempre nell’acciaio. Dopo l’imbottigliamento attenderemo ancora 4 mesi perché il nostro vino possa arrivare sulle nostre tavole.

Vino dal carattere luminoso, aromatico e intenso, grazie alle uve Grillo, nate dall’ibridazione di Zibibbo e Cataratto, unisce a queste caratteristiche un profumo gradevole e fruttato, con sentori di mandorla e albicocca, conferito dalle uve del Moscato d’Alessandria (Zibibbo).  Il colore è giallo paglierino, brillante.

Le brezze marine gli conferiscono una salinità equilibrata, come tutti i vini di mare esprime una mineralità facilmente riconoscibile, si percepiscono note agrumate che lo rendono un vino fresco, molto piacevole, di 13,5° che si abbina perfettamente a piatti di verdure, pesce alla griglia, pasta con frutti di mare.

[divider line_type=”No Line” custom_height=”20vh” custom_height_tablet=”0″ custom_height_phone=”0″]
[divider line_type=”No Line” custom_height_tablet=”75vh”][split_line_heading animation_type=”line-reveal-by-space” font_style=”h2″ line_reveal_by_space_text_effect=”default” stagger_animation=”true” content_alignment=”default” mobile_content_alignment=”inherit” link_target=”_self” text_content=”IL VINO ROSSO DOC VIRZI’” font_size=”3vw”][/split_line_heading]

Tra la metà di agosto (per il Merlot) e i primi di settembre (Syrah) raccogliamo i nostri grappoli nelle ore più fresche della giornata e stabilizziamo il raccolto immediatamente; dopo le attente procedure di selezione l’uva viene deraspata e poi pigiata con pressa soffice e quindi conferita in vinificatori in acciaio inox per una macerazione che va dagli 8 ai 15 giorni. Successivamente alla fermentazione e la svinatura viene composto il blend che riposerà per affinarsi per 4 mesi sempre nell’acciaio. Dopo l’imbottigliamento attenderemo ancora 4 mesi perché il nostro vino sia pronto per essere degustato.

Vino dalla struttura importante, intenso ed armonico, nasce dall’incontro delle uve Syrah, la cui incerta origine viene spesso rimandata proprio ai territori siciliani, con le uve Merlot, la cui combinazione porta ad un profumo di melograno e frutti rossi, nonché di spezie. Il colore è un rosso rubino intenso, con sfumatore luminose.

Al palato è piuttosto secco, delicatamente tannico e dal finale lungo e persistente. Per il suo gusto deciso, con una gradazione di 14,5°, si abbina perfettamente alla carne ed ai formaggi stagionati.

[divider line_type=”No Line” custom_height=”20vh” custom_height_tablet=”0″][divider line_type=”No Line” custom_height=”20vh” custom_height_tablet=”0″ custom_height_phone=”0″]